Il gol di Canu spariglia le carte. Nella ripresa Ziranu fa doppietta e porta il titolo in casa Instel

IL PRE PARTITA

Instel Cake contro Suicide chiude il quadro dell'ultima settimana di Luglio e anche della categoria Over30 Seven Cup. Instel assoluta dominatrice della competizione ma non c'è dubbio che il Suicide le voglia tendere uno scherzetto. Instel stasera orfana di: Murtas e Podda in difesa; Mameli in avanti. Nel Suicide out Melis e Pinna a centrocampo. Dirigono il match i signori Chessa e Melis.

IL COMMENTO AL PRIMO TEMPO

Al 4' Suicide vicina al gol con il PALO colpito da Osanna ma subito dopo è 1-0 INSTEL con ZIRANU. Al 7' Instel a un passo dal secondo gol: solo la TRAVERSA nega la gioia a Melis. Al 23' il meritato 2-0 INSTEL su RIGORE trasformato da CANU.

IL COMMENTO AL SECONDO TEMPO

Dopo un avvio a rilento è il Suicide la prima squadra ad andare vicina al gol nel secondo tempo ma la TRAVERSA dice no a Nieddu. Al 5' 3-0 INSTEL con ZIRANU: doppietta per lui e il titolo cannoniere è a un passo.

GLI HIGHLIGHTS

IL POST PARTITA

L'Instel ha confermato di essere la più forte nella categoria Over30: il primo tempo sarebbe potuto finire anche con un passivo peggiore, leggi i due montanti colpiti dai padroni di casa. Al contempo è vero che il Suicide leggi palo di Osanna e un paio di occasioni avute da Sulis, non è rimasto a guardare e pur sotto di una rete è riuscito a rendersi molto pericoloso. Il trio: rigore di Canu, traversa di Nieddu e tris di Ziranu ha di fatto spento le speranze dei blaugrana che pure nella ripresa erano partiti benino. Dopo il punto del 3-0 l'Instel, forse pensando anche all'impegno di Lunedì in Summer, ha addormentato il match e portato a casa il primo trofeo assoluto in AT League. Per i giocatori in condivisione con Tic Tac, una stagione trionfale assolutamente da ricordare. Allo Squad rimane l'amarezza della sconfitta ma al contempo la fierezza di essere stata la sorpresa più bella della categoria Over30.

IL TABELLINO

INSTEL-CAKE LE ORIGINI: Granata 7; Cambuli 7; Depau 8; Canu 7; Matta 6,5; Pia 5,5; Piras 6; Melis 6; Ziranu 8 

SUICIDE SQUAD: Tonini 6,5; Loi 5,5; Sanna 6; Nieddu 6; Porcu 7; Sulis 6; Di. Loi 5: Osanna 5,5; Podda 5,5 

ARBITRI: Chessa / Melis

MARCATORI: 4'-30' Ziranu (I); 23' rig. Canu (I)

AMMONITI:

ESPULSI:

MIGLIOR GIOCATORE: Ziranu (C)

MIGLIOR PORTIERE: Granata (C)

IL PAGELLONE - INSTEL-CAKE LE ORIGINI

DAVIDE DEPAU VOTO 8. Siamo sicuri che quando Davide ha sentito un dolorino a fine gara, ha subito pensato al peggio. Speriamo bene per lui. Appena entrato in campo, sulla sinistra i blaugrana non hanno quasi più visto palla. SPAZIALE.

SIMONE ZIRANU VOTO 8. Nemmeno lui ci credeva alla vittoria del miglior giocatore del torneo ed invece sì, se lo prende proprio lui il premio. Lui che è stato il grandissimo protagonista in Semifinale, ma anche stasera con due gol. ZANZARA.

MARCO CAMBULI VOTO 7. Imposta e comanda la squadra da dietro. Certo nel primo tempo, almeno nei primissimi minuti, aveva sofferto e non poco la fisicità di Osanna. Poi ha preso le misure e non ce n'è stato per nessuno. SARTO.

ALESSANDRO CANU VOTO 7. Questa prestazione racconta che in fondo in fondo anche Alessandro è umano. Il caldo forse non gli fa bene e allora quasi entra in "riserva". Prestazione sufficiente con l'aggiunta però di un gol pesante. AUTOREVOLE.

NICOLA GRANATA VOTO 7. Prestazione senza squilli particolari ma l'Instel pare crollare tra primo e secondo gol ed è in quel momento che Nicola entra in scesa: l'intervento sul diagonale di Sulis gli vale il premio di miglior portiere. GRANITA.

DIEGO MATTA VOTO 6,5. Lanciato in campo nel secondo tempo, punta costantemente il diretto avversario sulla corsia sinistra e quasi sempre lo salta arrivando sul fondo. Rivedibile quando va alla battuta dei calci d'angolo. OLIVASTRO.

ALESSANDRO MELIS VOTO 6. Una traversa e un gol divorato nella prima frazione da Alessandro che vede le streghe quando punta la porta avversaria. Va detto al contempo che è protagonista in positivo del temporaneo 1-0. SARUMAN. 

CRISTIAN PIRAS VOTO 6. Una sufficienza striminzita per quel poco che ha giocato Cristian. Comunque presente al fianco dei compagni ha dato il suo contributo ed essendo uno dello "zoccolo duro" forse, meritava più spazio. CENTELLINATO.

RICCARDO PIA VOTO 5,5. E' evidente come quello ammirato questa sera non sia stato il miglior Riccardo. Cerca la giocata vincente ma sembra quasi forzarla. Adesso deve recuperare le forze perchè nel Summer ci sarà bisogno di lui. SOTTOTONO.

IL PAGELLONE - SUICIDE SQUAD

ENRICO PORCU VOTO 7. Se è vero che in occasione del rigore (apparso netto) si scatena un pò troppo, è al contempo vero che per impegno e personalità Enrico nei blaugrana si conferma per l'ennesima volta il migliore in campo. TENACIA.

LUCA TONINI VOTO 6,5. Era in corsa anche lui per il titolo di BG e avrebbe anche lui meritato di portare la coppa a casa. Qualche respinta con i piedi molto rischiosa. Si fa apprezzare quando bacchetta i compagni. UOMO SPOGLIATOIO.

PALMERIO SANNA ARTIZZU VOTO 6. Sulla destra sicuramente non fa mancare il proprio contributo. Certo soffre parecchio quando viene puntato da Matta, ma riesce comunque a tenergli testa. MAI ARRENDEVOLE.

FABIO NIEDDU VOTO 6. Sufficienza molto striminzita per lui guadagnata più che altro grazie a quel mezzo capolavoro sul quale soltanto il montante gli dice di no. Per il resto sulla sinistra Depau lo blocca quasi sempre. STOP.

ALESSIO SULIS VOTO 6. Un paio di ottime iniziative nel primo tempo quando prende per mano la squadra e vuoi per un ottimo intervento di Granata vuoi per un pò di imprecisione, non trova il gol. Pochino però per il titolo di BP. CALANTE.

DARIO LOI VOTO 5,5. La prestazione tutto sommato è sufficiente con un grandissimo ma: il calcio di rigore che di fatto indirizza in maniera importante il match. Ma perchè intervenire in quella maniera là? GOFFO.

ANDREA OSANNA VOTO 5,5. Inizia bene la partita tanto che sullo 0-0 rischia di segnare un gol che sarebbe quasi entrato negli annali. Nella ripresa si sposta al centro della difesa di fatto annullandosi, vien da domandare: ma perchè? INSPIEGABILE.

CORRADO PODDA VOTO 5,5. Non riesce a lasciare un segno particolarmente tangibile in quei minuti in cui è in campo. Non riusciamo proprio a dargli la sufficienza. Avremmo voluto vederlo di più e meglio. FANTASMINO. 

DIEGO LOI VOTO 5. Lanciato nella mischia da attaccante, fa tanto movimento e si impegna tantissimo, al contempo però non riesce mai ad arrivare alla conclusione in porta e alla lunga questo per un attaccante incide. SOFFOCATO.

GU