UN CAFFE CON... GIORGIO LOI

08/01/2023

Il responsabile dei Bandoleros dimostra di sapere ai nostri microfoni, il fatto suo <ci siamo ripresi dopo un inizio non entusiasmante; il nostro obiettivo? vincere lo Scudetto, ma sappiamo che non è una missione semplice>. Poi ancora sulla rosa profondamente mutata rispetto agli altri anni e su eventuali ritorni <nuovi acquisti? Per adesso stiamo bene così>

Doppio appuntamento quest’oggi con “Un caffè con…” questo per recuperare il terreno perduto, eravamo infatti in debito con voi di un appuntamento che sarebbe dovuto uscire online Lunedì 2 Gennaio.

È la volta del campionato Open infrasettimanale: dopo Gianluca Pirrello del Real Madrink 2022 è ora la volta di Giorgio Loi dei Bandoleros.

 

Il presidente della squadra è Massimo Pau, Giorgio di fatto esercita da referente verso l’organizzazione compiendo va detto, un ottimo lavoro!

 

Andiamo anzitutto a riavvolgere il nastro come di consueto, partendo da quella che è stata la storia nei nostri campionati di questa squadra.

Massimo Pau iscrive le squadra in AT League nel lontano 2017 per disputare il Summer Cup Serie C, peraltro vincendolo! Allora la squadra si chiamava però RI.ME.FE.; la vittoria della Serie C per i quartesi libera l’accesso in Supercoppa dove però il cammino si interrompe già in Semifinale contro l’Atletico Cagliari, attuale Rendez Vous Cafè.

 

Dopo qualche anno di assenza ritroviamo i Bandoleros nel calcio a 5, nel Midsummer Cup 2021: stravinto!

 

L’avventura continua nella stagione 2021/22 ancora nel calcio a 5 con il FUT5AL Champions Cup Open, ma i Bandoleros nonostante una squadra eccellente non riescono a vincere né lo Scudetto né il titolo di campioni assoluti.

Avventura non troppo elettrizzante sotto l’aspetto delle vittorie neppure nella stagione calda con la Summer Cup Serie A che regala l’eliminazione in Semifinale per mano del Borussia Cagliari, la squadra che andrà poi a vincere la competizione.

 

I Bandoleros hanno ripreso la marcia in questa stagione con la loro prima partecipazione al Champions Cup di calcio a 7 categoria Open: dopo un avvio stentato la squadra ha saputo riprendersi, il gruppo è profondamente rinnovato rispetto agli anni scorsi. Mancano per fare due nomi i fratelli Ennas, confermati i fedelissimi fratelli Melis, si registrano inoltre gli innesti importanti di Frau e Vacca ex Seleccion Argentina.

 

Eccoci Giorgio. Primo anno per te da presidente, quanto meno in AT League. Come ti stai trovando in questo ruolo?

Inizialmente è stato complesso, per via di presenze e giocatori in rosa. Ma con alcuni innesti abbiamo migliorato e risolto la situazione.

 

Veniamo a parlare dei Bandoleros. Riavvolgiamo il nastro all’anno scorso. L’impressione è che abbiate vinto meno di quanto meritavate, soprattutto nel calcio a 5. Sei d’accordo?

Si, meritavamo di vincere di più perché eravamo una buona squadra, di amici, e molto organizzata. Ma ci siamo comunque divertiti.

 

Nel calcio a 7 durante il Summer Cup avevate una squadra clamorosa con nomi altisonanti: uno su tutti William Tronu. Ci spiegate com’è possibile che non siate riusciti a vincerlo quel campionato?

Il calcio a 7 è stato un esperimento: giocatori nuovi,  e ci stavamo conoscendo.

 

Ti chiedo restando alla scorsa stagione se c’è qualche rimpianto da parte vostra. La Finale persa nel calcio a 5 contro Diddo’s, quella Semifinale persa contro il Borussia in situazione di vantaggio.

Rimpianto no, però è stata una bella sfida quella contro Diddo’s, e poi si sa che ai rigori ci vuole anche un po' di fortuna. Per quanto riguarda la Semifinale di calcio a 7 avevamo la partita in pugno però nel secondo tempo siamo calati sotto l’aspetto della concentrazione e gli avversari sono stati bravi prima a riprenderci e poi a batterci, guarda caso anche in quest’occasione ai calci di rigore.

 

Ed eccoci ora ai giorni nostri. Questi Bandoleros sono mutati e non poco rispetto alla rosa dello scorso anno. Dicci Giorgio, è cambiato anche l’obiettivo stagionale?

Sì abbiamo cambiato qualche giocatore, e proveremo a vincere lo scudetto anche se sappiamo che non sarà facile.

 

Dopo un avvio complicato sotto l’aspetto dei risultati, finalmente siete riusciti a sbloccarvi. Quando è scoccata secondo te la scintilla?

Siamo partiti col piede sbagliato per via del fatto che non riuscivamo a giocare con numeri adeguati, pensa che abbiamo perso una partita giocando in appena cinque uomini. Adesso siamo in serie positiva e proveremo a vincere quante più gare possibili.

 

La classifica alla ripresa dei giochi vi pone al 7° posto con 15 punti, sei di distanza dalla vetta. È tardi per credere allo Scudetto o il vostro credo è testa bassa e pedalare poi si vedrà?

Ogni partita va giocata col piglio giusto e soprattutto con l’entusiasmo e la giusta carica per divertirsi. Con questi presupposti i risultati arriveranno.

 

Ti chiedo, in vista della successiva Fase del campionato, prevedi di fare qualche innesto in rosa? Magari qualche ritorno. Mi viene da pensare a Matteo Ennas giusto per farti un nome.

Al momento non ne sono in programma. Non abbiamo problemi a livello numerico. In futuro vedremo eventualmente se rimpolpare la rosa.

 

Grazie per essere stato in nostra compagnia e averci regalato qualche minuto Giorgio! Buon campionato!