BORUSSIA - MOTO E AUTO 6 - 8

12/08/2022

Corda e Camba danno spettacolo ma i calci di rigore consacrano il Moto&Auto

IL PRE PARTITA

Si affrontano due squadre giovani, ma non con lo stesso fiato. Infatti il Borussia arriva dall'impegnativa Finale contro i Labios e contro il Moto&Auto Sport rischia di "pagare" a livello fisico, mettiamola così. Il Moto&Auto Sport dopo aver pesantemente eliminato le Patologie, vuole riscattare l'epilogo del campionato invernale dove venne squalificata per mancanze regolamentari, va comunque detto che tra quella squadra e questa c'è una grossa differenza: i presidenti non sono gli stessi, questo sia chiaro senza nulla voler togliere al precedente. Borussia con gli uomini contatissimi, mancano infatti: Abis, Cugudda, Dessì, Farris, Pani e Zamboni in difesa; Biondo, E. Camba, Civolani, Cocco, Del Sordo, Ennas, Fadda, Lalatta, Marongiu e Pusceddu assenti a centrocampo; Angioni, Marcialis, Petruzzo, Pisano e Vacca in attacco. Nei Moto&Auto tutti a disposizione. Dirigono i signori Chessa e Melis.

IL COMMENTO AL PRIMO TEMPO

Manco il tempo di cominciare ed è 1-0 MOTO AUTO col RIGORE di CORDA. Al 2' il pari BORUSSIA con un diagonale di CAMBA dal lato destro in area. Al 18' vantaggio BORUSSIA con lo splendido gol di COSSU dal lato sinistro in area.

IL COMMENTO AL SECONDO TEMPO

Al minuto 8 della ripresa L. CAMBA fa 1-3 BORUSSIA in contropiede: giallo neri a un passo dal titolo. Nonostante qualche minuto di sbandamento al 37' il MOTO AUTO torna in partita col secondo gol personale di CORDA. Al 39' il BORUSSIA torna a più due con il tris personale di CAMBA. Al 44' GALISAI fa 3-4 MOTO E AUTO su assist di Corda e ospiti di nuovo in partita a poco più di cinque dalla fine. A due dalla fine RIGORE per MOTO E AUTO e CORDA la mette alla sinistra di Cossu spiazzando il medesimo.

IL COMMENTO DEI RIGORI

SINI segna; ESPIS para: 5-4 MOTO E AUTO.
CAO in gol; DEIANA pure: 6-5.
MURESU spiazza Cossu; A. COSSU in gol col brivido: 7-6.
Corda spara alto; Orru idem.
GALISAI fa 8-6 MOTO E AUTO e porta in trionfo i compagni.

GLI HIGHLIGHTS

 

IL POST PARTITA

Come era ampiamente prevedibile, il Borussia non ha retto fisicamente negli ultimi dieci minuti pagando dazio con una sconfitta che, comunque, visto l'epilogo del match di Futura Sales, lascia i giallo neri molto meno amareggiati di quanto non si possa immaginare. Il Moto&Auto Sport lo sa bene, questa partita ormai l'aveva quasi persa: la formazione ospite là davanti oggi non è mai riuscita a creare i pericoli che invece aveva creato nel match contro Patologie, a ripetizione; stanca anche la formazione di Espis? A leggere dentro la partita verrebbe da dire proprio di sì. Bravi gli ospiti ad approfittare nel finale della stanchezza e forse del nervosismo avversario per portarla ai calci di rigore dove poi hanno vinto la competizione.

IL TABELLINO

FC BORUSSIA CAGLIARI: Cossu 6; Cau 6; Deiana 7; Orru 5,5; Cao 5; Cossu 7; Rocca 6; Camba 8

MOTO E AUTO SPORT: Espis 6; Sini 6; Cao 7; Argiolas 6,5; Cherchi 6,5; Frau 6; Muresu 6,5; Corda 8; Pitzalis 5,5; Galisai 6; Mainas 5,5 

ARBITRI: Chessa / Melis

MARCATORI: 1' rig.-37'-48' rig. Corda (M); 2'-32'-39' Camba (C); 18' Cossu (C); 44' Galisai (M)

AMMONITI:

ESPULSI:

MIGLIOR GIOCATORE: Corda (M)

MIGLIOR PORTIERE: Espis (M)

IL PAGELLONE - FC BORUSSIA CAGLIARI

LORENZO CAMBA VOTO 8. Ora noi onestamente, a vederlo giocare già da un pò di partite, ci domandiamo come sia possibile che sto ragazzo sia tesserato soltanto nell'Eccellenza sarda. Cao, quando viene puntato, deve farsi il segno della croce contro di lui. Meriterebbe almeno e sottolineiamo almeno, la Serie D. FENOMENALE

ANDREA COSSU VOTO 7. Viene da dire per miracolo non aveva trovato spazio nelle pagelle di Martedì sera quando aveva segnato un gol pesantissimo e che aveva svoltato la partita. Oggi invece sì che lo trova lo spazio. Benissimo nelle ripartenze anche se quell'assist sbagliato nel finale per Camba stona un pochetto. VIOLINO.

NICOLO DEIANA VOTO 7. Lo avevamo detto qualche giorno fa: questo ragazzo sarebbe stato da portare in trionfo per la pesantezza dei gol messi a segno nelle Semifinali. Cosa si doveva mettere contro? La sfortuna. Sì perchè se il palo non gli avesse negato la gioia anche stasera, staremmo parlando di ben altro risultato. GALLETTO.

PIETRO CAU VOTO 6. Arriva bello sudato da Futura Sales e un pò scuro in volto chissà per quale motivo, avrà forse perso la Serie A? No, l'ha vinta, evidentemente era solo stanchezza. Pietro nella zona sinistra del campo fa il suo senza rischiare niente di particolare. Meglio di altri compagni. CINTURA NERA.

FEDERICO COSSU VOTO 6. Nessuna particolare responsabilità in occasione dei gol subiti se non sul temporaneo 3-4: quella smanacciata sul tiro cross di Corda diventa un assist per Galisai. Peccato. Incomprensibile per quale motivo non rimanga a prendersi il titolo di miglior portiere della categoria Serie A. NERVOSO.

ALESSANDRO ROCCA VOTO 6. Ci mette un grande impegno con un pizzico di polemica come ormai ci ha abituato da qualche partita. A parte questo il suo primo tempo rasenta la perfezione poi però nel secondo tempo anche lui ha le sue belle responsabilità quando si dimentica di Galisai che va a segno. Il rigore lo batte malissimo. ROCCA UMIDA.

FRANCESCO ORRU VOTO 5,5. Centrale difensivo un pò rozzo nel modo di giocare sia ben chiaro, non voleva essere un'offesa, un pò vecchio stile alla "libero di difesa". E' uno però dei giocatori che al Borussia fa comodissimo tenersi: la crescita di questo giovane non si ferma. Non arriva alla sufficienza però perchè spreca il rigore del pari. ARMADIO A PIU ANTE.

CARLO CAO VOTO 5. Si fa vedere molto pericolosamente a metà ripresa quando una sua conclusione dalla distanza mette serissimi problemi a Espis costretto ad andare in tuffo alla sua destra. Il problema è quello difensivo: si dimentica di Corda quando questo firma il 2-3, sempre lui, causa il calcio di rigore che porta alla parità. MALDESTRO.

IL PAGELLONE - MOTO E AUTO SPORT

STEFANO CORDA VOTO 8. Il titolo di migliore in campo lo vogliamo dare a lui perchè di fatto là davanti è l'unico di tutta la squadra a creare serissimi problemi a Cossu e compagnia cantante. A parte i due calci di rigore trasformati, cosa non semplice visto che poi ai rigori ne sbaglia uno, è il vero trascinatore della squadra. RASOIO.

MASSIMO CAO VOTO 7. E' che siamo al Seminario e Massimo ha un pò di sale in zucca perchè a vedere come la squadra in avvio di ripresa prende gol da Camba con la difesa completamente sfilacciata dalla mediana e con Massimo unico a provare a recuperare, è un miracolo che non sia caduta in campo una Madonna. SUA SANTITA.

LUCA MURESU VOTO 7. Le qualità di Luca non le scopriamo avant'ieri: quando il ragazzo punta l'avversario sono sempre problemi per la mediana e la difesa avversaria. Forse un pochino impacciato rispetto ad altre partite, forse un pochino stanco dalle Semifinali ma sempre oltre la sufficienza. ELETTRICO

NICOLA ARGIOLAS VOTO 6,5. Prova a dare equilibrio alla metà campo ed effettivamente in fase di possesso ci riesce anche, è la fase di non possesso da parte di Nicola che sarebbe da rivedere. La punizione che sbatte sulla traversa, un sussulto che l'avrà fatto sì dormire stanotte, ma non bene come altri compagni. MORDENTE.

SIMONE CHERCHI VOTO 6,5. Un libro non si giudica mai dalla copertina e questa è la classica frase fatta che calza a pennello con Simone: schierato sulla zona destra del campo dà fosforo alla manovra della formazione ospite. Certo poi quando viene puntato dal più rapido Cossu un pò in difficoltà va eccome. TRATTORINO AMOROSO.

FILIPPO ESPIS VOTO 6. Non abbiamo sinceramente capito se Filippo abbia sentito il peso della Finale o meno, sta di fatto che non ha proprio azzeccato la partita. Sul gol di Camba direttamente su punizione, preso sul suo palo, ha più di qualche responsabilità. Per sua fortuna si riscatta alla grande ai rigori. VADO E TORNO.

ALBERTO FRAU VOTO 6. E' un altro centrocampista a disposizione di patron Espis, che dà il tutto per tutto quando c'è da attaccare ma che quando c'è da difendere non osiamo dire lasci a desiderare ma sicuramente potrebbe fare qualcosa in più. Si fa apprezzare per qualche interessante movimento offensivo. PLAY STATION. 

ANTONIO GALISAI VOTO 6. Una sufficienza davvero striminzita la sua ma guadagnata grazie a due perle che decidono alla lunga l'incontro: bravissimo in area di rigore durante i 50' regolamentari ad approfittare della dormita difensiva avversaria e poi, con l'ultimo rigore, decide le sorti del match. IL GALISAI HA CANTATO.

ALESSIO SINI VOTO 6. Schierato da centrocampista offensivo, prova a dare il suo contributo ma a parte tanto impegno non è che riesca a combinare altro. Non per offendere, anzi ci mancherebbe, vuole essere un complimento, ma data la sua prestazione odierna alla lunga lo preferivamo in porta. APPENA SUFFICIENTE.

MARCO MAINAS VOTO 5,5. Vedi il Marco straordinario che aveva giocato contro le Patologie seminando il terrore tra i difensori avversari con numeri d'alta classe, e vedi il Marco fumoso ed annebbiato che ha giocato la Finalissima e alla lunga ti vien da chiedere se stiamo parlando della stessa persona. Troppo teso forse. CASPER

MARCO PITZALIS VOTO 5,5. Lui, grosso, ha da affrontare i difensori giallo neri dove di grosso di fatto c'è soltanto Orrù che comunque si prende cura di lui e lo fa in modo più che egregio. Pochi i palloni toccati questa sera da Marco che sicuramente è piaciuto maggiormente in altri incontri. SPENTO.

GU