ASTON BIRRA – CAPO HORN 2 – 5

04/12/2021

Il Capo Horn infila la terza consecutiva e non molla gli Stampini

IL PRE PARTITA

L’Aston Birra vuole tornare a vincere dopo due settimane di magra, il Capo Horn vuole la terza vittoria consecutiva: con queste premesse le due formazioni scendono in campo per la quarta giornata del campionato Week. Tra le fila dei padroni di casa l’unico assente è Arzedi in mezzo al campo, esordio per Keita in difesa; nel Capo Horn oltre all’infortunato Scattu, in difesa mancano anche Nieddu, Farci e Sanna, in mezzo al campo danno forfait Mannazzu e Siddi mentre in avanti oltre al solito Fidossi è assente Otieno. Arbitra l’incontro il signor Michele Cabras.

LA CRONACA LIVE

8’ MARCO PUSCEDDU! CAPO HORN IN VANTAGGIO! 0-1! Alla prima seria occasione gli ospiti fanno centro con Pusceddu ma nella circostanza i Beer protestano chiedendo un fallo commesso dall’attaccante avversario

9’ Dopo le lievi proteste, il Capo Horn ha subito la palla del raddoppio: Canu lancia sulla destra Pusceddu, destro di quest’ultimo con Murgia che blocca un po’ così e così rischiando la papera; risposta dei Beer affidati a Loi che dalla corsia sinistra effettua uno splendido tiro a giro col destro, ottimo l’intervento di Vacca che salva i suoi respingendo alla propria destra

14’ MARCO PUSCEDDU! HA RADDOPPIATO IL CAPO HORN! 0-2! Azione partita dai piedi di Pili che serve sul lato destro in area Dramane bravissimo a divincolarsi della guardia di due avversari e mettere sul lato sinistro in area per il solissimo Pusceddu che col destro insacca anche con l’ausilio della parte interna della traversa

15’ Prova a reagire la squadra di casa: Manneh conclude a giro dalla sinistra, il suo destro termina a lato del palo destro senza causare particolari noie a Vacca

18’ Occasione da registrarsi per ambo le squadre: dapprima sono i Beer a non riuscire a sfruttare una punizione dalla distanza col destro di Murru che termina alto sopra la traversa; da quest’altra parte palla gol per Canu che dal limite in posizione appena defilata sulla sinistra prova il mancino a giro non riuscendo però a inquadrare lo specchio della porta

22’ RODRIGUE TCHASSE! IL CAPO HORN VA SULLO 0 A 3! Bravissimo il difensore che sulla ¾ si libera in un fazzoletto di due avversari e col mancino infila di potenza alla destra di un Murgia apparso nella circostanza non irreprensibile

24’ Ghiotta occasione per Pusceddu nel Capo Horn: la sua conclusione dal lato sinistro in area a botta sicura viene intercettata e messa in corner da un ottimo Murru

25’ Ancora una palla gol per la squadra ospite: Incostante sulla destra lascia a Pusceddu che lascia partire un destro violento ma centrale, Murgia ci mette una pezza

26’ pt CAPO HORN SALDAMENTE AVANTI AL TERMINE DELLA PRIMA FRAZIONE – Sono forse eccessive le tre reti di divario tra le due squadre in considerazione del fatto che l’Aston Birra non sta demeritando e anzi sta dimostrando di essere in discreta salute

26’ Prima occasione a favore del Capo Horn: bravo Pusceddu al limite ad aspettare e servire l’accorrente Incostante, la conclusione di quest’ultimo è però da dimenticare

27’ MARCO PUSCEDDU! LA CHIUDE QUI IL CAPO HORN! 0-4! Incostante dalla destra restituisce il favore a Pusceddu servendolo in posizione centrale, il destro del bomber è fulminante e si infila sotto la traversa

32’ REAZIONE D’ORGOGLIO DELL’ASTON BIRRA CHE RIDUCE LE DISTANZE CON MANUEL PERRA! 1-4! Indecisione sull’asse Canu – Vacca e Perra ne approfitta quanto meno per provare a riportare in partita la squadra di casa

33’ Pusceddu si conferma pericolosissimo nel Capo Horn: ben imbeccato da Canu sul lato destro in area di rigore va alla conclusione col destro mandando però alto in diagonale

35’ Il Capo Horn prova a blindare la vittoria: traversone dalla destra di Pusceddu per Pili che colpisce bene a centro area ma senza dare la giusta precisione al pallone che termina alto

37’ GIOVANNI LOI! L’ASTON BIRRA TORNA IN PARTITA! 2-4! Azione personale di Sylla che dal limite va alla conclusione col destro, respinta non eccellente di Vacca con palla che rimane lì e Loi la insacca col destro per il più facile dei gol

38’ ALESSANDRO CANU! NEMMENO IL TEMPO DI ESULTARE PER L’ASTON CHE IL CAPO HORN TORNA A DISTANZA DI SICUREZZA! 2-5! Clamoroso flipper al limite dell’area di rigore dei padroni di casa, flipper che agevola Canu il quale dal lato destro in area conclude col destro di prima intenzione infilando imparabilmente alla destra di Murgia

39’ Aston che non ci sta e orgogliosamente prova a reagire: il destro in diagonale dalla corsia destra di Perra è ben bloccato a terra da Vacca

42’ Sicuramente apprezzabile la ferocia sportiva con la quale l’Aston cerca di tornare in partita: azione personale di Sylla che si conclude con un destro che termina però sul fondo

49’ Ultima cartuccia per il Capo Horn con Pili che prova la conclusione dalla corsia destra: la sua conclusione termina a lato del palo destro senza dare particolari noie a Murgia

50’ TERMINA COL SUCCESSO PREZIOSO DEL CAPO HORN MA MASSIDDA DOVRA’ ANALIZZARE IL SECONDO TEMPO DEI SUOI – Capo Horn che porta a casa, con merito, la terza vittoria consecutiva ma mister Massidda avrà da analizzare l’atteggiamento dei suoi nella ripresa, talvolta quasi sufficiente; l’Aston deve ripartire da questo buon secondo tempo per risollevarsi in graduatoria

IL POST PARTITA

Aston che nel penultimo Sabato del 2021 almeno per quanto riguarda il campionato Week, se la vedrà in casa del Companeat in un altro match piuttosto impegnativo; il Capo Horn è atteso invece dal derby contro la Pizzeria Albachiara.

IL TABELLINO

ASTON BIRRA: Murgia 6; Keita 6,5; Manneh 7; Murgia 5,5; Perra 6,5; Murru 6,5; Camara 5,5; Sylla 7; Melis 5,5; Loi 6,5

CAPO HORN: Vacca 7; Ferrari 6,5; Tchasse 7; Pusceddu 8; Canu 7; Incostante 6,5; Pili 7; Dramane 7; Fodri 6,5

ARBITRO: Cabras

MARCATORI: 8’-14’-27’ Pusceddu (C); 22’ Tchasse (C); 32’ Perra (B); 37’ Loi (B); 38’ Canu (C)

AMMONITI: 7’ Ferrari (C); 45’ Camara (B); 47’ Keita (B)

ESPULSI: -

BEST PLAYER: Pusceddu (C)

BEST GOALKEEPER: Vacca (C)

LE PAGELLE – ASTON BIRRA

LAMIN MANNEH VOTO 7. Dà l’impressione di essere il giocatore con maggiore qualità all’interno di questa squadra. Non si scoraggia mai e quando la squadra subisce un gol è il primo, cosa accaduta questa sia nella prima che nella seconda frazione, a provare a smuovere le acque cercando il gol anche con il tiro da fuori. RAGGIO.

JOVEM BAFODE KEITA VOTO 6,5. Prima in AT League per lui. Arriva con un attimo di ritardo e questo in un certo senso penalizza la squadra dal momento che dal suo arrivo la squadra sembra difensivamente parlando più compatta. Giocatore di carattere e di cui sentiremo sicuramente parlare durante il campionato. BOMBETTA.

MANUEL PERRA VOTO 6,5. Dopo un primo tempo al limite tra la sufficienza e l’insufficienza leggera, si fa ben notare nella seconda frazione non soltanto per quel gol che rimette in carreggiata la squadra padrona di casa ma anche per un bel diagonale sul parziale di 2 a 5 che crea qualche problema al portiere avversario. RINGHIO.

LE PAGELLE – CAPO HORN

MARCO PUSCEDDU VOTO 8. Trascina la squadra come da consuetudine ma altrettanto come da consuetudine si divora un paio di gol facili, e lo sa anche lui, come quello nel primo tempo quando colpisce dal lato sinistro in area a botta sicura mandando addosso al difensore avversario. Quando c’è da togliere le castagne dal fuoco però non si tira indietro. Fenomenale a inizio ripresa quando tra le altre cose mette una splendida palla per Pili che però non trova lo specchio. PUSHER.

SAMADOU DRAMANE VOTO 7. È uno di quei nuovi innesti portati da mister Massidda che si sta facendo notare sempre di più e che sulla palla del 2 a 0 è fenomenale: dopo aver saltato due avversari sul lato destro in area potrebbe tranquillamente calciare in porta ed invece no, preferisce l’assist per il compagno, nella circostanza Pusceddu, che apprezza e sbatte dentro la palla. Pochissimi i pericoli corsi dalla sua parte, controlla Manneh senza troppe problematiche. PAN DI STELLE.

MARIO STEFANO VACCA VOTO 7. Diciamo pure che in occasione del temporaneo 2 a 4 probabilmente poteva fare di più perché, essendo lui estremo difensore, saprà che la palla non si respinge mai verso il centro e di fatti il giocatore avversario è là pronto a riaprire la partita. Terminato il riepilogo delle cose negative passiamo alla cosa molto positiva: l’intervento a punteggio ancora in bilico, su Loi che dalla sinistra era riuscito a nascondergli il pallone e inquadrare, con un bel tiro, lo specchio. RIFLESSO.

Giacomo Uccheddu